Torna l’Articolo!!!

“E’ sempre difficile cominciare” ed è così anche per me sebbene stia per percorrere sentieri già tracciati da colleghi che ringrazio per il supporto e l’esempio che hanno saputo elargire.

Sono la prof.ssa Sonia Paolini e insegno Lettere presso la Scuola Media Statale “Chiarini – De Lollis” di Chieti. Quest’anno il mio ruolo è di referente del progetto Biblioteca d’Istituto, un progetto ambizioso all’interno del quale trova spazio il laboratorio del giornalino scolastico online che ha sempre rappresentato un’importante tradizione del nostro Istituto e che, in passato, ha riscosso un notevole successo tra gli alunni collaboratori del blog e i loro lettori.

E’ arrivato il momento del passaggio del testimone e sono consapevole di avere un vantaggio: molte scelte importanti sono già state effettuate, prima tra tutte quella di utilizzare il blog inaugurato dal prof. Alberto Felici, “L’Articolo” che anche quest’anno accoglierà i prodotti degli alunni della redazione del giornalino scolastico, lavorando insieme i ragazzi potranno capire cosa significa cooperare per un fine comune oltre ad avere la possibilità di sviluppare nuove competenze digitali.

Il laboratorio nasce con l’idea di potenziare lo spirito critico degli allievi attraverso il giornalino scolastico, da sempre strumento efficace e valido nel motivare e stimolare gli alunni alla scrittura. Scrivere articoli in un blog offre ai ragazzi la possibilità di esprimere e condividere i propri interessi e seguire le proprie reali attitudini. Per gli adolescenti, inoltre, è importantissimo abituarsi a leggere un giornale perché significa aprirsi al mondo, comprendere e accettare punti di vista differenti, entrare in relazione con i fatti e con gli altri.   

Prima di chiudere questa breve riflessione faccio mio il bellissimo auspicio scelto da di chi mi ha preceduto “Don Lorenzo Milani con il suo I care  fece entrare nella sua scuola di Barbiana la lettura del quotidiano e, con essa, l’attualità, accendendo la fiamma della libertà di espressione e di riflessione critica nei suoi allievi. Con umiltà, è quel solco, tracciato in un terreno rivelatosi poi così fertile, che vorremmo seguire”.

Buona lettura!

Lascia un commento