La scuola e lo sport sono i primi doveri dei ragazzi, ma non sempre vanno così d’accordo come sembra…
Fin da piccoli la scuola ci ha insegnato che lo sport è importantissimo per il nostro benessere fisico e mentale, come dice anche il detto latino “mens sana in corpore sano” che vuol dire per l’appunto “la mente sana è nel corpo sano”, cosa che vale anche al contrario, solamente in un corpo sano si puo’ trovare una mente sana.
La scuola, nonostante tenga tanto all’attività fisica dei ragazzi, non sembra fare molto per invogliarli o aiutarli, soprattutto in Italia.
Infatti fino a poco tempo fa si praticava principalmente la pallacanestro, solamente di recente si è aggiunta la pallavolo. Nella nostra scuola, nonostante si svolgano lezioni con istruttori tecnici di vari sport, la situazione è la stessa.
Per fare veramente sport bisogna attivarsi in privato ma alcune famiglie non possono permetterselo, però la mancanza di sport può portare diverse conseguenze, una delle più gravi è l’obesità: una condizione caratterizzata da un eccessivo accumulo di grasso corporeo.
L’obesità è una delle principali cause di morte ai giorni d’oggi e anche l’obesità infantile si sta diffondendo in tutto il mondo proprio per la mancanza dello sport nella vita dei ragazzi. L’obesità infantile non è altro che l’obesità nei soggetti anche molto piccoli.
Oltre allo sport è molto importante anche l’alimentazione. La scuola trascura questo aspetto, molto importante della vita dei giovani, che, se non è corretto, puo’ persino compromettere il loro sviluppo.
Una materia che andrebbe infatti introdotta in tutte le scuole italiane è l’educazione alimentare: ovvero un processo formativo ed educativo che insegni ad adottare una nutrizione migliore.
Come per lo sport, nella nostra scuola questo argomento è poco trattato, infatti se n’è parlato solamente quando è stato scelto come argomento di lavoro interdisciplinare dell’UDA.
Questi due fattori (sport e corretta alimentazione) sono collegati e in mancanza di entrambi si puo’ andare in contro a conseguenze veramente gravi: come abbiamo già detto l’obesità, malattie cardiovascolari, diabete ma anche problemi psicologici.
Tra i disturbi alimentari oltre all’obesità c’è l’anoressia, ovvero una riduzione o interruzione dell’alimentazione che puo’ portare alla perdita eccessiva di peso e si puo’ scendere fino al 58% del peso normale per l’età, il sesso e l’altezza; esiste anche la bulimia, le persone che ne sono affette prima si abbuffano, ma per i sensi colpa e per evitare che il peso sulla bilancia aumenti, dopo aver mangiato corrono subito a vomitare. Questo problema puo’ anche essere collegato al bullismo (vedi l’articolo precedente), infatti molte persone sono prese in giro per il loro peso e, per far smettere quell’atroce situazione, cercano di perdere peso in tutti i modi possibili, anche procurandosi diversi danni.
In conclusione sport e alimentazione sono due cose fondamentali per vivere una vita sana e non vanno trascurati: dobbiamo prenderci cura di noi stessi e cercare di aiutare chi non è nella nostra stessa situazione.
l'Articolo 